Il Dalai Obama Come si fa a diventare amici dell’Isis?, chiede l’intervistatore. “Con il dialogo. Bisogna ascoltare, capire, avere comunque rispetto dell’altro. Non c’è altra strada”. Potrebbe sembrare la risposta di uno di quei populisti mainstream che abitano perfino il nostro Parlamento. E invece no. Redazione 08 DIC 2015
Perché il nuovo bipolarismo europeo si gioca sul km 0 dell’economia La scelta più importante oggi, in Francia come in ogni altro paese europeo, non è tra politiche di destra e di sinistra, ma tra politiche tendenti a frenare la globalizzazione e politiche tendenti ad attrezzare il paese per trarre dalla globalizzazione tutti i possibili vantaggi con il minimo costo Pietro Ichino 08 DIC 2015
La resa incondizionata dell’occidente Un banner sul pianerottolo di casa, il discorso di Obama, la richiesta di decristianizzare la società britannica, il coltello nella metro. Indizi utili per raffigurare facilmente la fuga del nostro mondo da sé stesso. 07 DIC 2015
Caro Renzi, ma intervieni o no? Quando le persone dotate di autorità ufficiale, o addirittura di governo, fanno le sceme, è perché sono sceme. Prendiamo alcune delle frasi più in voga nel dibattito su un affaruccio come una guerra mondiale. Per esempio: “Non si può intervenire se non si ha chiaro che cosa si farà dopo”. Adriano Sofri 07 DIC 2015
La lezione di Bush Ricordate l'attacco alle Torri gemelle? Come hanno reagito gli Stati Uniti e come non ha reagito l’Europa dopo il 13 novembre a Parigi Stefano Cingolani 07 DIC 2015
Che cosa c'è dietro l'attentato dello Stato islamico in Yemen Il governatore della provincia di Aden, in Yemen, è stato ucciso da un’autobomba guidata da un attentatore suicida dello Stato islamico. Assieme al governatore, Jafar Mohammed Saad, sono morti almeno sei dei suoi collaboratori. 06 DIC 2015
Le bombe di Teheran L’Iran espande il suo ruolo in Siria e l’alleanza con la Russia. Obama è pronto a togliere le sanzioni 06 DIC 2015
I diritti da difendere per evitare che l’emergenza terrorismo crei altre emergenze Lugete. Forse resteranno solo nei libri di storia, c’erano una volta… certe cose strane e non palpabili… le chiamavano privacy e garanzie. Sì, lugete amici, c’è chi pensa che per combattere quei maledetti saremo costretti ad offrire in sacrificio il nostro privato. Piero Tony 06 DIC 2015
Opinione pubblica e Russia. Il non detto del “sì” tedesco alla missione in Siria Le reazioni al voto positivo del Bundestag alla guerra contro lo Stato islamico Giovanni Boggero 06 DIC 2015
Che succede a Renzi? Fronte interno e fronte esterno. Terrorismo e Pd. Cosa funziona e cosa no nella strategia del premier – di Claudio Cerasa 05 DIC 2015